Tutto è iniziato in occasione della seconda edizione del “pranzo del pescatore” a Calasetta il 1° maggio 2014. Carlo Valdes lancia l’idea: io faccio del volontariato al Carcere di Buoncammino dove ho conosciuto il cappellano, Padre Massimiliano, e mi piacerebbe che Il Villaggio si impegnasse in questa direzione perché è un terreno di impegno dove c’è tanto bisogno di aiuto. Tra dubbi e interesse la discussione si sviluppa e così inizia un percorso che ci vedrà impegnati anche al Carcere di Uta.

Una nuova sfida per il Villaggio

La recente assemblea dei soci de Il Villaggio di sabato 15 novembre ha discusso, tra le altre cose, del possibile intervento di solidarietà con i carcerati proposto da Carlo. Continua a leggere