Energia dal Camerun ; impianto fotovoltaico al centro culturale

Cari amici, la cooperazione e la solidarietà hanno tante facce; quella dei nostri amici camerunensi e di Tonino ha la faccia della trasparenza ed insieme dell’efficacia e della tempestività.

Quando nel gennaio di 4 anni fa siamo stati a Yagoua, il Centro Culturale del Museo aveva più computer che kw a disposizione; così i giovani che lo frequentavano dovevano fare a turno per utilizzare strumenti che noi reputiamo oramai di uso quotidiano e lì sono una delle poche cose che ti legano alla speranza del cambiamento.

Quattro anni fa si costruiva la prima stanza del Museo; oggi le 8 stanze, quasi del tutto terminate, sono affiancate dalla Biblioteca nel frattempo messa su da Tonino col contributo di tanti amici.

Non vi sfugga la consapevolezza che Tonino manifesta del privilegio di essere indipendenti dal punto di vista energetico: in realtà è una promessa implicita di condivisione con tanti giovani ed abitanti del posto. Non dimenticandoci che in un paese dove la rete idrica è un sogno, indipendenza energetica è anche sinonimo della possibilità di pescare l’acqua dal pozzo.

Vi saluto.

Ignazio

ps: l’operazione è costata alla nostra Associazione 2.500 euro. 2.500 euro per rendere indipendente una struttura culturale ad uso sociale, senza barriere nè ideologiche, nè religiose o di altro tipo. 2.500 euro sono poco più della metà di quanto abbiamo raccolto col 5 x mille nel 2014 e ricevuto quest’anno!